Le generazioni che ci hanno preceduti amavano dire che la casa è un valore. Nel cosiddetto “mattone”, però, può e deve esserci un pregio che è ben più che monetario: nel mondo di oggi, le nostre abitazioni si fanno espressione di nuove necessità concrete e di inedite prospettive, imposte dai profondi cambiamenti del nostro tempo.
Spetta ai costruttori (in senso letterale) del futuro il compito di concepire soluzioni tecnologiche, materiali d’avanguardia, ma anche sistemi di business innovativi, aderenti a principi di sostenibilità, sicurezza ed equità, concepiti con apertura mentale e senza timore di fronteggiare le inevitabili contraddizioni del presente.
Questo ampio saggio, attraverso la descrizione di quattro case simbolo, compie “una panoramica delle sfide e delle opportunità che il settore delle costruzioni dovrà affrontare nei prossimi decenni” per adattarsi a un contesto sempre più complesso e variegato.
Arricchito dei preziosi contributi di docenti, imprenditori ed esperti delle varie sfumature dell’edilizia contemporanea, il testo si rivolge a un pubblico ampio: se è consigliato ad architetti, progettisti, designer e creativi, darà risposte interessanti a chiunque si ponga domande sul domani dell’abitare umano.
Biografia dell'autore
Fabio Millevoi

Fabio Millevoi, nasce a Trieste, città dallo sguardo presbite, nel 1958. Direttore di ANCE Friuli Venezia Giulia per professione e futurista per necessità. Consegue a Trieste la laurea in giurisprudenza e a Trento il Master in previsione sociale presso il Dipartimento di Sociologia. Docente a contratto in Futures studies e Sistemi anticipanti, presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell'Università di Trieste. Co-founder di AFI, Associazione Futuristi Italiani e di “Noi di Spoiler”. Vice Presidente di INARCH Triveneto. Ideatore e responsabile del Laboratorio dell'immaginazione delle Costruzioni Future (LICoF) promosso da ANCE FVG e da Area Science Park Ente Nazionale di ricerca e realizzato nell'ambito delle attività di “Cantiere 4.0” Chiamato alla III International Conference on Anticipation, tenutasi ad Oslo nell'ottobre 2019, per illustrare il suo project work “Questa casa non è un albergo. E se lo fosse?”. Autore della teoria CASA, acrostico di Creatività, Attrattività, Sensibilità, Azienda.