Piergiovanni Bernardon

Piergiovanni Bernardon nasce nove anni dopo la fine della seconda guerra mondiale a Udine, dove vive e dove ha lavorato come insegnante. Da adolescente ha iniziato a versificare e ha continuato. Naturalmente discontinuo e diviso, il suo simbolo sono due pesci che nuotano in senso opposto: tenta di dare continuità alle sue passioni e di far nuotare sulla stessa scia i due pesci, ovviamente rossi. Talvolta durante l’autunno e l’inverno dalla finestra cerca di cogliere un passero, una cornacchia, un merlo in cerca di cibo. A volte durante la primavera e l’estate ascolta e osserva il frenetico andirivieni dei balestrucci al nido sotto il tetto della sua camera.
Titoli dell'autore
Piccole cose
Quarantadue haiku e nove tanka
di Piergiovanni Bernardon
editore: Graphe.it
pagine: 50
Le Collane
- Calligraphia [poesia]
- Exempla hagiographica. Vie di santità
- Flavia [gialli]
- Glossa [linguistica]
- I Condottieri [storia]
- Itinerari [saggistica]
- Kairós
- Le mancuspie [poesia]
- Logia [narrativa]
- Natale ieri e oggi [narrativa]
- Notabilia
- Octavius [dialoghi]
- Parva [saggistica breve]
- Pecile [saggistica]
- Physis [cucina]
- Pneuma [spiritualità]
- Racconti per bambini
- Techne minor [saggistica]
- Techne [saggistica]
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