Il premio Buduàr compie dieci anni e celebra con questa raccolta i suoi vincitori: uno all’anno, per una compagine eterogenea e coraggiosa unita dall’intento fondante del progetto, ovvero far ridere i lettori.
Sappiamo bene quanto pregiudizio pesi sulla letteratura umoristica e satirica, e – per chi non fosse già appassionato conoscitore del genere – questa è un’ottima occasione per ricredersi. L’arte di divertire con la parola scritta richiede un’abilità rara e multiforme, e chi la padroneggia non ha nulla da invidiare ai narratori che percorrono il dramma.
Accogliamo dunque questa opportunità: fra le pagine andiamo a cercare un momento di arguta spensieratezza che rinfrancherà i nostri pensieri, magari un po’ troppo tetri.
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Il premio, nell’ambito del Premio Letterario Racconti nella Rete® e di LuccAutori, a cura di Demetrio Brandi, viene assegnato dal Comitato Centrale della rivista online “Buduàr – Almanacco dell’arte leggera”, composto da Dino Aloi, Alessandro Prevosto e Marco De Angelis. Il trofeo consiste in una scultura in ardesia creata da Laura Lapis.
Biografia degli autori
Marco Rinaldi

Marco Rinaldi. Ingegnere, nato a Roma, ha vissuto in Algeria, Cuba e Polonia. Ha tradotto numerosi romanzi, tra cui La preda, Il calore del sangue, Il malinteso di Irene Némirovski (Newton Compton). Ha pubblicato i romanzi Non voglio bene a nessuno (Alterego 2016), Il grande Grabski (Fazi 2017), Paquito e la Yuma (Bertoni 2023) e ha curato l’antologia Montesacro per la collana Roma per sempre (EdS 2022). Ha scritto molti racconti pubblicati su riviste e antologie.
È co-autore dell’adattamento teatrale de Il grande Grabski, andato in scena a Roma e Milano (28 repliche), e ha scritto la commedia Esterino, in scena a Roma.
Organizza a casa sua concerti di Jazz e musica brasiliana.
Alessia Chiappini

Nello stesso anno il cui veniva acclamata Imagine di John Lennon, a cinque giorni di distanza nasceva la piccola irriverente, beffarda Alessia Chiappini, vissuta per lo più a Roma, ma geograficamente dispersa nel mondo un po' per lavoro, un po' per piacere, fino alla nascita di tre pargoli a cui deve la nuova versione di una mamma a “ruota panoramica”: lei gira con un moto perpetuo vivendo la vita con un unico motto: Memento audere semper.
Di professione nutrizionista dedica più tempo ai cavalli e all'allevamento dei suoi cani Cavalier king Charles Spaniel, lasciando i suoi pazienti grassi e felici.
In questa cornice di vita irrefrenabile, fatta di figli, cani, cavalli e di gatti neri che si susseguono ogni mattina sulla sua strada, nasce il suo immenso sarcasmo che sfoga in racconti alcuni scritti e pubblicati, alcuni incompiuti altri solo pensati. Racconti che ti ricordano che la vita non è altro che un vulcano: forse oggi uscirà gas, forse domani cenere, forse arriverà la lava e poi quando sei là ad aspettare la catastrofe più grande – lo tsunami – ti accorgi che ti trovi in un safe spot: la tua vasca da bagno e non ti resta che “morire” dal ridere. That's Life!
Claudia Mereu

Claudia Mereu, originaria della Sardegna, si trasferisce a Roma, dove scopre la sua passione per la scrittura e, molto più tardi, un amore inaspettato per l'umorismo. Da quel momento ha deciso di recuperare il tempo perduto, convinta che la scrittura umoristica sia la migliore medicina disponibile: cura una miriade di problemi, non richiede prescrizione medica e, cosa più importante, non ha effetti collaterali!
Nel 2018, il suo racconto La volta buona vince il concorso “Racconti nella rete®” e riceve il “Premio Buduàr” come miglior racconto umoristico, successivamente pubblicato da Castelvecchi. Continua a pubblicare altri racconti sulla rivista “Buduàr” e ottiene riconoscimenti in vari concorsi letterari.
Nel 2020, con il suo romanzo d'esordio Il mondo a culo in susu. Quando l’amore non ti lascia morire in pace (Gilgamesh), si aggiudica il premio Andrea Torresano, e arriva in finale in altri due concorsi: Subiaco città del libro e Una storia per il cinema.
Cinzia Montagna

Cinzia Montagna è giornalista e si occupa di comunicazione dei patrimoni territoriali. Collabora dal 2006 all'evento di Club di Papillon di Paolo Massobrio “Golosaria tra i castelli del Monferrato” e ha collaborazioni dal 2015 con Patrizio Roversi e Syusy Blady, in particolare come autrice di programmi televisivi. Ha pubblicato vari libri di carattere storico, con attenzione alla storia “al femminile”. Scrive per il periodico “MilleVigne” e per la rivista culturale “Oltre”. Sullo spunto del racconto Quando l'Amilcare risorse ha pubblicato il libro Benvenuti a Trentacapre. Il paese dell'Amilcare e della Pinuccia (Navarra, 2023).
Davide Desantis

Davide Desantis (Ferrera di Varese, 1989). Pseudoingegnere giramondo, ha una passione per il volo in deltaplano, i libri, la montagna, il buon cibo e la birra artigianale, non necessariamente sempre in quest’ordine. Vive nella casa di campagna che condivide con sua moglie, un asino, due capre, due cani e un po’ di gatti. Da qualche tempo ha iniziato a scrivere racconti perché convinto che la sua follia vada condivisa, in qualche modo. Con il racconto Progetto d’esame” ha conseguito il premio Buduàr 2020, pubblicato nella raccolta Racconti nella Rete 2020 - LuccAutori (Castelvecchi, 2020).
Maria Grazia Scalas

Maria Grazia Scalas, sarda per nascita e passione, vive da tempo in continente, dedicandosi, nel poco tempo non occupato dal lavoro, alla scrittura e al disegno. Ha pubblicato vari racconti e un fumetto.
Chiara Pardini

Nata a Roma e laureata in Editoria e Giornalismo a La Sapienza, dopo diverse esperienze nel mondo della comunicazione digital, Chiara Pardini approda nel mondo della produzione cinematografica, occupandosi principalmente di marketing per film e serie tv. Da sempre appassionata di cinema, di aperitivi e di Jean Austen, negli ultimissimi anni si è riavvicinata alla scrittura creativa.
Caterina Fiume

Caterina Fiume è nata in Puglia. Laureata in giurisprudenza, si occupa di ricerca e sviluppo. Sin da piccola scrive poesie e racconti brevi. Nel 2022 vince la gara di racconti organizzata dalla trasmissione di Rai Radio1 “Radio1 Plot Machine” con il testo Momenti di gloria. Nel 2023 partecipa al concorso “Racconti nella Rete®” e vince il “Premio Buduàr” per il miglior racconto umoristico con il testo Io so che tu sai che io so. Alla fine dello stesso anno, con la casa editrice Scatole Parlanti, pubblica il suo romanzo d’esordio Come equilibristi.
Giorgio Marconi

Nato a Roma nel 1967, Giorgio Marconi lavora da oltre trent’anni nel mondo dell’informatica. Sposato e padre di due figlie, ha sempre amato viaggiare, non solo fisicamente ma anche attraverso la scrittura. Ha pubblicato racconti e sceneggiature per cortometraggi, ricevendo numerosi premi letterari, tra cui il Premio Picena, il Premio Biennale dei Monti Lepini e il Premio Buduàr 2024. Ha all’attivo una raccolta di racconti (D’odio, d’amore e d’altro ancora – I fiori di campo, 2006) e il romanzo Il precario equilibrio della vita (96, rue de-La-Fontaine Edizioni). Nel 2017 il suo soggetto per il corto La partita ha vinto il concorso Racconti nella Rete® – Sezione Corti ed è stato girato con la regia di Giuseppe Ferlito.
Marco Polcari
Marco Polcari nasce a Napoli nel 1984. Consegue la Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni nel 2012 e il Dottorato di Ricerca in Geofisica nel 2016. Dal 2013 vive a Roma dove lavora come Ricercatore presso l’INGV. Nel 2024 inizia un percorso di scrittura presso la scuola Omero. Ama i libri, il cinema, lo sport ed è tifosissimo del Napoli.