Restare soli, diventare davvero adulti attraverso la perdita della figura di accudimento per eccellenza – la madre – apre, oltre alla ferita del lutto, lo spiraglio proprio alle domande cui nessun altro che lei saprebbe rispondere.
Il desiderio di parlarne e condividere sentimenti, rimpianti e ricordi può essere pressante, specie per chi (come l’autrice) non ha fratelli o sorelle che conservino una memoria comune. E poi c’è il proprio percorso individuale, che si intreccia in modo complicato con il retaggio portato dalla famiglia.
Di fronte a questa esperienza, universale eppure estremamente personale, Laura De Luca decide di ascoltare la voce che nei suoi pensieri sempre la accompagna, dandole la forma di un’altra sé.
Ma l’amore no è un vero e proprio dialogo con la bambina di un tempo: un lavoro nitido e spietato in cui “Grande” racconta della madre a “Piccola”, della sua vita e della sua vicenda umana. Una storia che contiene un buco, trasmesso nelle generazioni: un fil rouge di cose perdute e persone mancate. E infine una domanda cruciale: nella lunga avventura del crescere chi perde chi?
Biografia dell'autore
Laura De Luca

Laura De Luca (Roma, 1957) radiogiornalista, conduttrice e autrice radiofonica, negli ultimi anni si è dedicata in particolare al recupero dello storico format delle interviste impossibili, sia come autrice che come regista, curandone diverse edizioni librarie e messe in scena teatrali. Ha siglato testi di saggistica, poesia e opere da lei illustrate. Sul sito www.lauradeluca.net firma il blog Cartoline da Marte.