Chi sono gli intrusi? Sono anime inquiete che si infilano negli spiragli dell'esistenza, fuggendo da una vita angusta per rifugiarsi in mondi immaginari costruiti da altri. Sono esseri umani che, nella loro ricerca di un rifugio, si ritrovano intrappolati in confini invisibili.
In questa raccolta di cinque lunghi racconti, Isacco Turina tesse una narrativa contemporanea e acuta che ci restituisce un disagio sottile ma riconoscibile. La sua scrittura ci accompagna in case altrui, in spazi dove rimaniamo come ospiti invitati o, appunto, come intrusi.
I protagonisti di questi racconti sono uomini e donne che tentano di sfuggire alla propria condizione, scoprendo però che “nessuno è davvero a casa propria”, come suggerisce la citazione di Levinas che attraversa l'opera. La prosa di Turina, ricercatore in sociologia all'Università di Bologna e autore di precedenti raccolte poetiche, si distingue per la capacità di fotografare il disagio dell'esistenza moderna.
Gli intrusi è un'opera che parla a chiunque abbia mai sentito di non appartenere completamente al proprio mondo, offrendo una riflessione profonda sulla condizione umana contemporanea.