Michele Panelli cresce fra le api, creature misteriose la cui organizzazione si basa su ruoli e comportamenti definiti. Questo non è però un romanzo che parla di api, ma di persone: esseri umani che nascono senza sapere se diverranno operaie o nutrici, ceraiole o fuchi destinati a un veloce sacrificio; che devono, quindi, cercare il proprio destino e costruire il proprio posto nel mondo. Succederà anche al protagonista: nel ragazzo impacciato e immaturo scoprirà pian piano nascosta l’ape bottinatrice, quella che viaggia lontano lungo una mappa che nemmeno sapeva di conoscere, e che riporta poi sempre a casa. Michele, fra semplici avventure e tragedie sfiorate, incontrerà la sua regina e con lei costruirà un alveare della sua esatta misura.
Biografia dell'autore
Lorenzo Lanari

Lorenzo Lanari è nato a Perugia nel 1978, è sposato e ha due figli. Si è laureato a Roma in lingue e letterature straniere con indirizzo interprete di conferenza presso la Libera Università San Pio V. Ha lavorato come professore di italiano per stranieri presso l’Università Urbaniana di Roma ed è stato per quattro anni direttore del corso di laurea presso la Scuola Superiore di Mediatori Linguistici di Perugia, dove ha anche insegnato traduzione dallo spagnolo. Mosso dalla voglia e dall’esigenza di provare una nuova esperienza formativa, ha vissuto due anni in Spagna con la famiglia, dove ha insegnato italiano per stranieri e ha conseguito un master in Investigación en Lengua Española presso l’Università Complutense di Madrid. Dal 2019 è tornato nel capoluogo umbro, dove ha ritrovato il suo antico ruolo di direttore didattico del corso triennale della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici; è anche dottorando presso la facoltà di traduzione e interpretazione di Soria.
Ascolta il primo capitolo del libro
Ciao Lollo, ho appena finito di leggere il tuo libro: mi ha divertita, incuriosita, emozionata e...commossa!!!
Mi ha fatto effetto "ritrovarti" in certe espressioni, modi di parlare...pensieri... In particolare, per quanto "frutto della fantasia", Michele e Merce a tratti mi erano così familiari da darmi come l'impressione di "spiarli" e arrossendo mi veniva da chiudere il libro per non violare la loro/vostra intimità, quella fatta di cose non dette ma comunque conosciute...
È stato un bel viaggio, uno "svolazzare" di fiore in fiore...di paesaggio in paesaggio... Ora me ne torno nella mia "arnia" però, arricchita da quanto questa lettura mi ha regalato e grata come te di avere tante anime belle accanto in questo "volo"...tanti altri punti di vista che aiutano a ridimensionare i propri per far spazio al Suo, che sa di immenso e di eternità!
Ti e ci auguro che a questa opera prima ne possano seguire altre, hai tanto ancora da donare.
Libro letto d'un fiato! Una storia piacevole, scritto in modo informale con una punta di ironia!!! Chissà che ape sono io? Non vedo l'ora di leggere il tuo secondo libro!!!
Molto lieto di aver letto “il volo dell’ape”. Tutta la narrazione desta vivo interesse e la rilettura degli eventi con i riferimenti alla organizzazione e ai comportamenti delle api è a dir poco geniale e autentica.
Procedendo nella lettura mi sono immedesimato in Michele. Man mano che scorro le pagine tornano alla luce ricordi della mia vita passata, le scelte sul mio percorso di studi (nel mio caso fatte da altri ma il cui senso fu svelato in seguito) l’inizio dell’attività lavorativa, il vissuto con gli amici, sempre in cerca di quel ”senso della vita” già tracciato dentro ogni persona, ma spesso invisibile agli occhi, che poi è arrivato e che in maniera molto semplice la chiamerei felicità. Si perché poi presi la decisione di stare contento nella mia storia.
Ho trovato sintonia con Michele sulle tre considerazioni che fa nella introduzione del capitolo sei, che non cito in questa sede ma dico che .... se qualcuno legge questo breve scritto può acquistare il libro, leggerlo e poi constatare se è vero.
I momenti delle scelte importanti li senti dentro e “il volo dell’ape” li evidenzia come possono arrivare in maniera inaspettata. Li chiamerei “snodi” della vita, e tra questi “lo snodo degli snodi” quando arriva lei, quella persona che mai avresti immaginato ma che era già scritta per te, per ciascuno, fin dal principio dei tempi. Questo lo credo fermamente. Lo credo perché in un’alternanza di eventi contrari, storia da Cantico dei Cantici, scopri che passo dopo passo tutto ha un senso e tutto si compie. In ogni persona. Anche nei momenti più tragici, in quelli dove vedi, come dice la Scrittura – due saranno in una terrazza l’uno sarà preso e l’altro lasciato – rimani in vita non per te stesso, ma per una “missione”. Ognuno la propria, che si svela giorno dopo giorno: leggere per credere.
Paolo Moroni
Il libro di Lorenzo è un libro molto piacevole di quelli che si leggono tutto d'un fiato.
È un libro leggero e al tempo stesso intelligente, che racconta una storia, quella di Michele Panelli, attraverso situazioni ironiche e riflessioni delicate.
Il parallelismo con le api, escamotage che dona fascino al racconto, permette al lettore di immergersi nella vita del protagonista, in un viaggio di crescita e maturazione, caratterizzato da note di freschezza. Fino a culminare in un finale dal sapore dolce amaro che suscita interessanti valutazioni; riflessioni, che ben si addicono anche alla situazione che stiamo vivendo in questo momento.
Consiglio di leggere questo libro: da un lato perché permette di fare un dolce tuffo nel passato (per chi, come me, è stato giovane studente universitario) dall'altro perché è un libro attuale, che si interfaccia con la realtà stimolando l'introspezione
Un libro veramente brillante, ironico e coinvolgente. Ora ce lo stiamo passando in famiglia.
Molto bello, si legge tutto d'un fiato, molto bella anche la storia del protagonista paragonata a quella delle api. A parte la storia fresca e dinamica del giovane, mi è piaciuta la sua consapevolezza del raggiungimento di una maturità interiore. Bello vedere rimarcate quali siano state le tappe (compreso il periodo vissuto con la famiglia) che hanno contribuito a raggiungerla. Mi è utile anche come mamma di due adolescenti!
Un romanzo che tiene compagnia e in giornate come queste rapisce la mente e l'immaginazione. Scorrevole, divertente e ben scritto