Atipica, iconica, sorprendente, Maria De Filippi negli ultimi trent’anni ha – secondo le sue stesse parole – «vissuto nella scatola» che è la tv, guadagnandosi sul campo la qualifica di conduttrice nel significato più pieno e opponendo alla critica facile la consapevolezza della propria professionalità.
I suoi programmi travalicano le generazioni e sono sempre riusciti a parlare a persone di ogni età, inclusa quella più difficile da raggiungere, i giovani, oggi prevalentemente orientati sulla fruizione on demand in rete.
L’autore, attraverso articoli, interviste e notizie di prima mano, ricostruisce una “mariologia”, una poetica, una fenomenologia (come altri l’hanno chiamata) mariana, dimostrando fra l’altro quanto impegno e intuizione servano per confezionare un prodotto televisivo popolare.
Biografia dell'autore
Aldo Dalla Vecchia

Aldo Dalla Vecchia (Vicenza, 1968) è autore televisivo e giornalista da oltre trent'anni. Abita a Milano con le gatte Carmelina, Assuntina, Anicetta e la cagnolina Alma. Le sue passioni: le canzoni di Mina, giocare a burraco, Simenon, la filodiffusione, il gelato alla pera, le focaccine dell’Esselunga. Vorrebbe passare la vita a scrivere libri e basta, ma non è ancora possibile. In tivù ha firmato Target, Verissimo, Il bivio, Cristina Parodi Live, The Chef, In Forma. Ha collaborato tra gli altri con Corriere della Sera, Epoca, A e Mistero, di cui è il coordinatore editoriale da diversi anni.
Ha al suo attivo ventidue libri. Il primo è il romanzo Rosa Malcontenta (Sei Editrice, 2013), il più recente è Le Tre Parche (Pegasus, 2023). I suoi volumi hanno vinto numerosi premi.