Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Il giorno di Natale

Sottotitolo non presente

Due racconti sullo spirito del Natale che, ieri come oggi, spesso si incarna tra amore per la tradizione di una giornata festosa e il desiderio di distaccarsene.

Descrizione

Lo spirito natalizio può assumere le forme più diverse, nel tempo e nello spazio, e rispondere a differenti nomi. In questo volumetto ne sono accostate non a caso differenti interpretazioni lontane cronologicamente (quella di Luigi Pirandello risalente agli sgoccioli dell’Ottocento, quella contemporanea di Laura Bonelli, le quattro Cantilene di Emilio De Marchi dal sapore antico) ma accomunate da un’idea del Natale molto umana: c’è l’amore per la tradizione della festa e il desiderio segreto di distaccarsene, ci sono aspirazioni profane e ravvedimento spirituale, c’è un tocco di furbizia popolare, ma soprattutto aleggia un senso di calore semplice, che non richiede spiegazione, come quello che emana da un presepe di quartiere con il cielo di cartapesta.

Luigi Pirandello

Luigi Pirandello (Agrigento, 28 giugno 1867 – Roma, 10 dicembre 1936) è tra i più importanti drammaturghi del XX secolo, Premio Nobel per la letteratura nel 1934 «per il suo ardito e ingegnoso rinnovamento dell'arte drammatica e teatrale». 

Leggi la scheda di approfondimento su Luigi Pirandello e scopri quali sono le sue cinque opere fondamentali.

Foto | Elaborazione grafica a cura di Eugenia Paffile a partire da una foto di Luigi Pirandello del 1932 (via WikiCommons)


Laura Bonelli

Milanese trapiantata a Fidenza, si è diplomata alla Civica Scuola di Cinema di Milano. Ha lavorato in teatro in qualità di regista e assistente alla regia e per tre anni ha tenuto corsi di teatro ai detenuti all’interno del carcere di Como. Fitopreparatrice, si è diplomata con una tesi dedicata alla medicina di Ildegarda di Bingen. Ha pubblicato diversi racconti in antologie con ARPANet Edizioni e ha collaborato con alcune testate giornalistiche. Ha vinto il premio Arpalice Cuman Pertile dedicato alla letteratura per ragazzi nella sezione teatro con il testo La città che aveva perso le idee. Si occupa dell’ ufficio stampa del festival cinematografico Parma International Music Film Festival. Collabora con il magazine online La Nouvelle Vague. Ha pubblicato per Graphofeel Editore Piccole storie dei sette giorni, Fornelli metafisici e Ricettario patafisico. Per Babbomorto Editore la plaquette Elogio del ruttino. Per la collana Coup de Foudre di Aulino Editore il racconto per bambini Le lacrime di Ra.

Tra i suoi hobby l’apicoltura e la cucina naturale.

Con testi di

Emilio De Marchi

Emilio De Marchi (Milano, 31 luglio 1851 – 6 febbraio 1901) è stato uno scrittore italiano. Dal 1883 alla morte ha insegnato letteratura italiana all'Accademia scientifico-letteraria di Milano. Ha collaborato con il periodico La vita nuova con articoli improntati a umanitarismo sociale, con novelle e recensioni di novità letterarie, continuate queste ultime sull'Italia e sul Corriere della Sera. Ricoprì alcuni uffici pubblici e scrisse diversi romanzi, anche per ragazzi. Grazie al suo romanzo Il cappello del prete è considerato l'inventore del romanzo noir in Italia.

Approfondimenti

 

Foto | Elaborazione grafica a cura di Eugenia Paffile a partire da una foto di Emilio De Marchi scattata prima del 1901 (via WikiCommons)

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Ascolta il racconto di Luigi Pirandello

Il giorno di Natale
6,00

 
Spedito in 1/2 giorni
Photo gallery principale