Emilio De Marchi (Milano, 31 luglio 1851 – 6 febbraio 1901) è stato uno scrittore italiano. Dal 1883 alla morte ha insegnato letteratura italiana all'Accademia scientifico-letteraria di Milano. Ha collaborato con il periodico La vita nuova con articoli improntati a umanitarismo sociale, con novelle e recensioni di novità letterarie, continuate queste ultime sull'Italia e sul Corriere della Sera. Ricoprì alcuni uffici pubblici e scrisse diversi romanzi, anche per ragazzi. Grazie al suo romanzo Il cappello del prete è considerato l'inventore del romanzo noir in Italia.