Attila, l’uomo che fece tremare l’Impero di Roma, è una figura misteriosa, sia per le sue origini, che per la morte inaspettata.
Sappiamo quello che storia e tradizione ci hanno tramandato: guerriero spietato, razziatore implacabile e strumento scelto da Dio per punire gli uomini dai loro peccati. Tuttavia non conosciamo la vera natura del condottiero, né gli eventi che lo hanno posto alla testa delle orde unne che attraversano l’Europa gettando numerosi popoli nel terrore più assoluto. Come sconosciute sono le ragioni che permettono al generale romano Ezio di opporsi alla sua avanzata e di riuscire persino a sconfiggerlo nella furiosa battaglia dei Campi Catalaunici.
Ripercorrendo quanto gli scrittori antichi hanno lasciato su di lui, Mirko Rizzotto analizza le vicende del Flagello di Dio, cercando di comprenderne i segreti delle tattiche militari e delle manovre politiche che tanto misero in crisi l’Impero romano già in evidente declino.
Biografia dell'autore
Mirko Rizzotto

Tra le sue pubblicazioni: Mario Massimo. Frammenti (2006); Flavio Magno Aurelio Cassiodoro Senatore. Le Cronache (2007); Eleuterio, un eunuco sul trono dei Cesari (2010); Xifilino. Vita dell’imperatore Traiano (2010); Krum il grande nemico dell’Impero romano (2011): Lucio Cornelio Silla dittatore. Le mie Memorie (Res gestae) (2011); Tillemont. Vita dell’imperatore Marciano (2011); Gaio Scribonio Curione, una vita per Roma (2011). Ha curato inoltre la pubblicazione dei frammenti delle opere dell'imperatore Traiano (2020), degli scritti del babilonese Beroso e dell'ambasciatore bizantino Pietro Patrizio (2021).