Nel 98 d.C. salì sul trono imperiale di Roma il primo provinciale mai chiamato a rivestire questa carica, lo spagnolo Marco Ulpio Traiano, destinato a passare alla Storia come l’Optimus Princeps, il migliore imperatore per eccellenza.
Traiano si distinse in moltissimi campi, tra cui quello dell’edilizia (ricoprendo Roma e l’intero Impero di monumenti straordinari, che ancora oggi suscitano la nostra ammirazione), in quello legislativo e in quello sociale. Favorì anche la maturazione di spiriti letterari illuminati come Plinio il Giovane, Tacito, Dione Crisostomo.
Traiano è, tuttavia, noto ai più per le sue grandi conquiste, che nel giro di poco meno di un ventennio portarono le aquile romane a volare sulla Dacia (l’odierna Romania), l’Armenia, la Mesopotamia, l’Assiria.
Il presente studio ricostruisce, con il maggior rigore possibile, le campagne traianee, gettando nuova luce sulla strategia e le imprese guerresche del più grande di coloro che sedettero sul trono di Augusto, la cui fama attraversò indenne il Medioevo e l’età moderna.
Biografia dell'autore
Mirko Rizzotto

Tra le sue pubblicazioni: Mario Massimo. Frammenti (2006); Flavio Magno Aurelio Cassiodoro Senatore. Le Cronache (2007); Eleuterio, un eunuco sul trono dei Cesari (2010); Xifilino. Vita dell’imperatore Traiano (2010); Krum il grande nemico dell’Impero romano (2011): Lucio Cornelio Silla dittatore. Le mie Memorie (Res gestae) (2011); Tillemont. Vita dell’imperatore Marciano (2011); Gaio Scribonio Curione, una vita per Roma (2011). Ha curato inoltre la pubblicazione dei frammenti delle opere dell'imperatore Traiano (2020), degli scritti del babilonese Beroso e dell'ambasciatore bizantino Pietro Patrizio (2021).