Letteratura, teologia, umorismo: ci piace spaziare negli argomenti perché, come affermiamo fin dalla nostra fondazione, nostra intenzione è perseguire la massima circolazione delle idee, spalancando porte e finestre.
In questo scorcio di agosto 2022 (le nostre uscite arrivano in libreria sempre il 26 del mese), proponiamo, quindi, tre libri molto diversi tra loro, ma tutti realizzati con la stessa cura e passione e con l’intenzione di far sì che sempre più persone si appassionino alla lettura.
Questo mese, dunque, andiamo di saggistica (come spesso accade, del resto).
Alessia Brombin ci propone della note per un’antropologia della risurrezione nel suo libro La vita in Dio. Una lunga riflessione che, come afferma l’autrice, vuole essere un inviato a “compiere un pellegrinaggio esistenziale, a carattere esplorativo e in piena docilità allo Spirito, attraversando i misteriosi territori del divino che ci abita e avanzando verso la completa divinizzazione”. Il saggio ha la prefazione di Jean-Paul Lieggi.
Palme, datteri e risate è il titolo del saggio di Paola Biribanti (che con noi ha già pubblicato una monografia su Filiberto Mateldi). Oggetto dello studio è il celeberrimo Salone Internazionale dell’Umorismo di Bordighera che si è svolto nella cittadina ligure dal 1947 al 1999 ed era diventato punto di riferimento della cultura umoristica mondiale. Il libro è arricchito dalla prefazione di Paolo Lingua e da moltissime immagini, in bianco e nero e a colori.
Infine, con Olga Irimciuc ci addentriamo ne La letteratura romena nella Repubblica Moldova. Lo studio è un percorso tematico all’interno della letteratura di quel Paese a cui ci sentiamo molto legati (abbiamo già pubblicato, con la traduzione di Irimciuc, le poesie di Grigore Vieru e il romanzo Compito per domani di Nicolae Dabija). La prefazione è firmata da Gaetano Passarelli.
Buone letture, allora, con questi e tutti gli altri titoli del nostro catalogo.
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