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Eleonora Carta ci guida nella Breve storia del romanzo poliziesco di Leonardo Sciascia

Eleonora Carta ci guida nella Breve storia del romanzo poliziesco di Leonardo Sciascia Eleonora Carta ci guida nella Breve storia del romanzo poliziesco di Leonardo Sciascia
Eleonora Carta ci guida nella Breve storia del romanzo poliziesco di Leonardo Sciascia

È con soddisfazione che mandiamo in libreria la Breve storia del romanzo poliziesco, saggio scritto da Leonardo Sciascia. Un testo fondamentale per chiunque voglia conoscere meglio i meccanismi che regolano questo genere letterario.

Il testo sciasciano vede la luce all'interno della collana Parva e ha un'ampia introduzione di Eleonora Carta, giallista e autrice della Breve storia della letteratura gialla. Questa edizione del saggio di Leonardo Sciascia è arricchita da indici curati da Paolo Terni e da un ritratto dello stesso Sciascia realizzato da Giacomo Putzu.

Abbiamo rivolto tre domande a Eleonora Carta per capire un po' meglio l'importanza del saggio di Leonardo Sciascia.

Intervista a Eleonora Carta sulla Breve storia del romanzo poliziesco di Leonardo Sciascia

Dalla Breve storia della letteratura gialla alla Breve storia del romanzo poliziesco il passo è stato breve (scusa il gioco di parole)?
“Breve” è la parola più corretta… oltre che la parola chiave. La Breve storia del romanzo poliziesco di Leonardo Sciascia è stato per me un riferimento in termini di struttura e di contenuti nella stesura della Breve storia della Letteratura gialla, che ne è in qualche modo “figlia”. Per il noto principio secondo cui tutti gli autori prendono spunto da ciò che è stato scritto prima di loro, avevo necessità di un’ispirazione, soprattutto per elaborare la sintesi di un argomento così immenso; Leonardo Sciascia, come in tanti altri casi, aveva già segnato la via e non mi è restato che percorrerla… sapendo di avere preso un Maestro come riferimento.

Perché il testo di Sciascia, pur nella sua ampiezza ridotta, è fondamentale ancora oggi?
Perché esprime una visione che resta unica, all’interno del dibattito sul cosiddetto “genere” giallo. Sciascia, con il suo acume, la sua agilità logica e dialettica, e soprattutto con la forza dei suoi argomenti, ci spiega perché il “romanzo poliziesco” merita considerazione e dignità di opera letteraria a tutto tondo. Conferendogli un preciso ruolo culturale e sociale, il giallo diventa per la prima volta con Sciascia, uno strumento di indagine della società, di descrizione ed esame dello status quo e infine, di denuncia. L’autore di gialli così viene investito di una responsabilità che è politica e morale, oltre che letteraria, e questa è di nuovo una strada tracciata che ho cercato - e sto cercando - di percorrere con i miei romanzi.

La Breve storia del romanzo poliziesco di Sciascia cosa può dire a chi non ama in particolare il genere giallo in tutte le sue sfumature?
Che forse si è lasciato impressionare dal troppo sangue sulla scena del delitto, o annoiare dalle procedure investigative; o ha trovato troppo cervellotica la costruzione del caso criminale o ancora non ha trovato interessante l’analisi psicologica dei personaggi… e ha perso di vista quello che ogni buon romanzo giallo dovrebbe racchiudere: il contesto sociale, le ragioni del crimine, il sostrato culturale, le motivazioni oltre i moventi, la riflessione sulla necessità del cambiamento. Non ha colto la visione politica, e l’atto di denuncia; l’impegno dell’autore nello “sporcarsi le mani”, per andare a rimescolare nel torbido della nostra società e proporne una lettura alternativa. Anche un’apertura verso un miglioramento possibile.
Oppure (seconda ipotesi) che non ha letto libri gialli ben scritti.

[il video a seguire è stato realizzato da Valentino Filmthelife]


Breve storia del romanzo poliziesco

di Leonardo Sciascia

editore: Graphe.it

pagine: 48

Un viaggio nei libri polizieschi firmato da uno dei più grandi autori della nostra letteratura.

Breve storia della letteratura gialla

di Eleonora Carta

editore: Graphe.it

pagine: 64

Più di molte altre narrazioni, il giallo è catartico.

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