Cinema e teatro sono il cuore delle nostre novità di questo mese di marzo 2022. Il cinema è visto dal punto di vista filosofico; il teatro è sul palcoscenico, visto che uno dei testi nasce come monologo teatrale.
Michele Montorfano scrive il saggio Tutto il cinema è Addio. Il libro, che vede la luce nella collana Parva, è un viaggio intenso e, se vogliamo, sensuale nel cinema, nel suo mondo, nel suo essere un lungo addio pur continuando a essere sempre presente.
Il cinema, in fin dei conti, “è una fessura aperta su una strana verità: una felicità che ci attraversa ancor prima di guardare; la felicità di colui che nasce o addirittura di colui che deve nascere. È una felicità simile a quella che sperimentiamo nel sogno, quel ritornare a non essere visti, cessare di prestare attenzione al gioco imposto della realtà, quello in cui si paga pegno, per giocare a un gioco proprio, gratuito, dove non esiste legge né frontiera». Il cinema inizia a raccontarsi dentro di noi, con le nostre lacrime e i nostri sorrisi, le nostre intemperanze, i nostri desideri, le nostre paure .
E.T. L’incredibile storia di Elio Trenta è il testo di don Gianmario Pagano e Luigi Diberti che nasce come monologo teatrale e ora è anche un libro con prefazione di Marco Tullio Giordana e nota tecnica di Piercarlo Concone.
È la storia, alquanto singolare bisogna ammetterlo, di Elio Trenta, ragazzo di Città della Pieve (Perugia), che ad appena venti anni ha brevettato il cambio automatico. Siamo negli anni Trenta del secolo scorso e la sua invenzione avrebbe cambiato per sempre il mondo delle automobili se non si fosse scontrata con le logiche del mercato.
Cinema, teatro, libri: che volere di più?
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