Come per Lady Peg, la biografia della barboncina di Chiari, torno ad occuparmi della dimensione paranormale, partendo da un’intuizione di Platone: «Il tempo è l’immagine dell’eternità». Per l’appunto: se il passato non fosse andato perduto per sempre? Se ogni immagine fosse custodita negli interstizi tra lo Spazio e il Tempo? Non solo: se fosse visibile?
In questo mio nuovo libro tratto il fenomeno chiamato psicoscopia d’ambiente ossia la manifestazione di visioni in bilico tra presente e passato. Suggestioni? Allucinazioni? Esperienze effettivamente vissute la cui spiegazione è racchiusa nei fiordi inesplorati della Fisica?
Questo tour extratemporale inizia a Maratona nel 490 a.C. per concludersi nel XX secolo. Ho raccolto una serie di testimonianze su chi avrebbe fatto capolino in ciò che è stato. In particolare, mi sono soffermato sul caso del Petit Trianon che, nell’agosto del 1901, vide protagoniste due insegnanti inglesi in visita alla reggia di Versailles. È il caso di psicoscopia per eccellenza, che non smette mai di sorprendere!
Non mi resta che augurarvi buona avventura nel crepuscolo della realtà.