Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Adele. Il perché di un romanzo

Leggi l'articolo

Adele. Il perché di un romanzo
Di quanti «per sempre» è impregnata la nostra vita? Di quante promesse fatte, non mantenute o ricevute in dono? Poi all’improvviso qualcosa cambia e chi abbiamo accanto ci ferisce o noi, inevitabilmente, feriamo lui.

Il sodalizio letterario con lo psicosessuologo Francesco Tassiello nasce per rispondere a una mia personale esigenza: cioè cercare di comprendere se il cambiamento all’interno della coppia è un processo inevitabile – come è inevitabile che qualcosa abbia un inizio e una fine – oppure se siamo noi gli imperfetti.

Siamo noi che non siamo capaci di trovare la felicità da soli oppure all’interno di un rapporto a due che sia per lo meno duraturo? Adele è il tentativo, forse ingenuo, forse presuntuoso, di dare una risposta a questa domanda.

Inserisci un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con un asterisco*
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.