Per comprendere una cultura, non c’è via più diretta delle immagini che ci ha tramandato. Che cosa ci rivela, nel tempo, la rappresentazione della Vergine, ritratta al momento della nascita di Gesù? Quali fonti hanno caratterizzato la sua evoluzione figurativa, attraverso le varianti più significative?
L’Autrice ripercorre l’iconografia antica fino ai giorni nostri, analizzata tanto dal punto di vista dottrinale e simbologico quanto sul piano storico, come specchio della percezione del mistero della maternità divina, incrociando l’arte con le fonti di carattere interdisciplinare.
Accanto alla figura di Maria, un archetipo interpretato dagli artisti nel corso di duemila anni, si prendono in esame le altre presenze femminili, espressive della cura del Bambino alla sua nascita.
Corredato da una ricca bibliografia e un corposo apparato di note, questo secondo volume della collana fa seguito all’analogo studio dedicato a san Giuseppe nell’iconografia natalizia.
Un’occasione di riflessione inedita sui significati delle rappresentazioni del Natale.