Roberto Romano (1949-2017), dopo la laurea in lettere presso l’Università di Napoli è stato assistente di Filologia bizantina presso la medesima Università per poi insegnare la stessa materia presso l’Università della Calabria. È stato docente di Paleografia greca e Filologia bizantina presso l’Università di Salerno e di Filologia grecomedievale e neogreca, Civiltà bizantina e Storia bizantina presso l’Università «Federico II» di Napoli.
Tra le sue principali pubblicazioni si ricordano: Parerga. Contributi filologici (2003), l’edizione critica del Timarione dello Pseudo-Luciano (1974), dei Carmi di Nicola Callicle (1980) e delle Epistole di Costantino Acropolita (1991). Ha curato la traduzione di In difesa dei templi di Libanio (1982), delle Omelie per Eutropio di Giovanni Crisostomo (1987) e della Ginecologia di Aezio Amideno per il volume miscellaneo Medici bizantini della utet (2006), casa editrice per la quale in precedenza aveva curato l’antologia di testi La satira bizantina dei secoli XI-XV (1999).