Ludovica Gatta è italianista, oltre che studiosa di editoria e protostampa, come si evidenzia nel suo libro d’esordio su Aldo Manuzio nell’immaginario letterario (L’Aldo degli scrittori, 2018). È inoltre la curatrice di una serie di volumi dedicati alla tipografia del Novecento, all’editoria tra Sette e Novecento e ai fumetti, tra i quali Sui colophon di Franco Riva. Umanesimo e tipografia (2021), Dialogo della Stampa (1562) di Lodovico Domenichi (2021), Omaggio a Nicolò Bettoni 1770-1842 (2021), WUZ 2002-2007. Indici e copertine (2021), I primi cinquanta anni di attività della Libreria antiquaria editrice all’Insegna delle Spine di Aldo Lo Presti (2021), Bibliocomics. Libri e librerie degli eroi di carta di Aldo Lo Presti (2021), Il Procuste di Baxter di Charles W. Chesnutt (2021). Tra le ultime curatele Italo Calvino direttore del “Notiziario Einaudi” (2023) e Che cos’è un libro (1880). Riflessioni sulla natura dei libri all’ombra dell’Encyclopédie, del 2023.