Racconti popolari giapponesi raccoglie sei storie tratte dalla cultura nipponica, rivisitate e narrate dall’autrice brasiliana Adriana Lisboa, che ne è venuta a conoscenza durante un viaggio nel paese del Sol Levante. Forte è il richiamo alla tradizione orale, alle fiabe e alle favole che si manifesta nella semplicità della struttura, dove lo scandaglio psicologico e gli aggettivi sono superflui. Il lettore è catapultato, attraverso un lento incedere narrativo, dal mondo reale a quello onirico e fantastico tipicamente nipponico: la tartaruga marina, il cappello di bambù, la dama della neve, la teiera magica, la gru e il bambino-pesca.
Questi racconti – i cui protagonisti conducono una vita frugale all’insegna di valori essenziali – sono metafora del comportamento umano, confermando la capacità della letteratura giapponese di oltrepassare i confini geografici.
Biografia dell'autore
Adriana Lisboa
Adriana Lisboa è nata a Rio de Janeiro nel 1970. Laureata in Musica con un Master in Letteratura brasiliana, ha vissuto a lungo in Francia, dove si esibiva come cantante jazz. Attualmente vive in Colorado. Ha pubblicato dieci libri, tra romanzi, raccolte di racconti e di poesie e volumi per bambini. Considerata una delle più importanti scrittrici brasiliane, ha vinto il prestigioso premio José Samarago con il romanzo Sinfonia em branco (2001). Tra gli altri, vale la pena ricordare: Azul-Corvo (2010), Rakushisha (2007) e Um beijo de colombina (2003). Nel 2012, inoltre, Eduardo Montes-Bradley ha realizzato Lisboa, un documentario sulla vita della scrittrice.